Quando le donne non potevano correre: la lezione di Bobbi Gibb e Kathrine Switzer
“Da codesta diversità nasce la prima differenza riconducibile ai rapporti morali tra l’uno e l’altro sesso. L’uno deve essere attivo e forte, l’altro passivo e debole; bisogna necessariamente che l’uno voglia e possa, basta che l’altro resista poco. Stabilito questo principio, ne segue che la donna è fatta specialmente per piacere all’uomo.” J.-J. ROUSSEAU Negli anni 60 mia madre aveva vent’anni. Lavorava da almeno 5 ed era ormai una donna indipendente e a suo modo moderna. Amava ballare e il suo esercizio fisico era quello, punto. Non ha mai fatto palestra o allenamenti e mai ci ha pensato. Per questa...
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